Le vernici al fluoro sembrano costituire un trattamento efficace in grado di produrre un’inversione del processo che porta all’instaurarsi di lesioni cariose, sia nei denti decidui che permanenti. Considerate le evidenze scientifiche, gli odontoiatri pediatrici possono utilizzarle come adiuvanti nel trattamento delle lesioni a macchia bianca.
Una terapia precoce e non invasiva
L’individuazione precoce e la messa in campo di interventi non invasivi costituiscono i due passi salienti per il controllo della progressione della carie. Si è notato da tempo che non tutte le lesioni si evolvono necessariamente verso la carie. Secondo alcuni studiosi, per mantenere sotto controllo quelle poco o per niente attive possono bastare una dieta adeguata e un intervento che eviti la formazione di biofilm. Per le lesioni attive, invece, è stato proposto l’utilizzo di gel e vernici al fluoro, la cui applicazione è stata consigliata nei bambini un paio di volte all’anno.
L’azione del fluoro
L’utilizzo di questi prodotti fa sì che il fluoro si accumuli sulla placca batterica e nella saliva in forma di fluoruro di calcio. L’ambiente acido produce una reazione con lo smalto sulla superficie dei denti e stimola lo scioglimento del fluoruro di calcio. Questo processo contrasta la demineralizzazione e, al contrario, favorisce la remineralizzazione.
Gel, vernici e dentifrici
L’esame della letteratura scientifica non ha portato all’identificazione di un numero sufficiente di studi relativi ai prodotti in gel. Anche riguardo alle vernici al fluoro, i lavori pubblicati non hanno reso semplice l’effettuazione della metanalisi. I diversi studi sono infatti caratterizzati da protocolli diversi, condotti con prodotti di varie marche e applicati con tempistiche differenti.è
Tuttavia, l’efficacia del fluoro nell’arrestare la progressione delle lesioni cariose sullo smalto è stata provata. In presenza di lesioni attive, il deposito di fluoro che si forma con l’utilizzo di dentifrici contenenti questo minerale oppure con il consumo abituale di acqua fluorata, non è ritenuto sufficiente per influenzare il processo di demineralizzazione-remineralizzazione. Per questo, l’utilizzo delle vernici al fluoro può dare un importante contributo.
La prevenzione per adulti e bambini
Nel caso di lesioni nei denti decidui, sia quattro applicazioni di vernice al fluoro a intervalli settimanali che due applicazioni a distanza di quattro mesi hanno prodotto i risultati sperati nell’inversione del processo verso la carie della macchie bianche. Nei denti permanenti, un regime di tre applicazioni a distanza di tre mesi ha portato a una diminuzione significativa nella prevalenza della carie.
Fonte: dentaljournal.it