Apparecchio ai denti: a cosa serve

L’apparecchio ai denti spesso non è solo una necessità estetica, ma un modo per prendersi cura della propria bocca.

I denti storti sono un problema diffuso che può derivare da fattori genetici o da abitudini scorrette. Il disallineamento dentale non riguarda solo l’estetica, ma può causare nel tempo disturbi che compromettono la salute orale, la masticazione, la fonazione e la postura.

L’apparecchio dentale consente di risolvere il problema, ma è fondamentale una buona manutenzione e l’utilizzo dell’apparecchio di contenzione dopo il trattamento, per mantenere i denti allineati.

A cosa serve l’apparecchio dentale?

L’apparecchio dentale è un dispositivo utilizzato per raddrizzare i denti e migliorare la chiusura della mandibola, prevenendo le complicanze future.

È indicato per il trattamento di:
– Denti storti
– Malocclusioni (disallineamenti tra le arcate dentarie)
– Denti affollati.

L’apparecchio dei denti nel bambino

I denti da latte iniziano a cadere intorno ai 5-6 anni, per essere sostituiti dai denti permanenti. Una visita ortodontica precoce è utile per monitorare la crescita dei denti e iniziare a valutare la necessità di un apparecchio.

Il trattamento nel bambino è più semplice perché agisce sui denti in fase di crescita, che sono più facili da correggere.

Qual è l’età giusta per mettere l’apparecchio

L’età giusta per mettere l’apparecchio varia a seconda del problema, ma generalmente è tra i 7 e i 14 anni, periodo in cui le ossa sono in fase di sviluppo.

L’apparecchio dei denti nell’adulto

L’apparecchio dentale può dare risultati efficaci anche nell’adulto, a prescindere dall’età, ma il trattamento potrebbe richiedere più tempo perché i denti sono meno flessibili, e risulta più complesso apportare correzioni.

Viene utilizzato per trattare disallineamenti dentali e recidive. La correzione delle anomalie dentali, in alcuni casi, è combinata a un trattamento chirurgico.

Tipi di apparecchio

Esistono diversi tipi di apparecchi dentali:

  • Apparecchio fisso: composto da placche di metallo o di ceramica e fili metallici, è visibile e non può essere rimosso autonomamente.
  • Apparecchio mobile: può essere rimosso autonomamente, è usato per problemi di lieve entità o dopo il trattamento con l’apparecchio fisso.
  • Apparecchio interno (linguale): è un apparecchio fisso che viene posizionato sulla superficie posteriore dei denti, risultando meno visibile.
  • Apparecchio esterno (baffo e maschera facciale): viene posizionato all’esterno della bocca ed è usato per correggere malocclusioni scheletriche nei bambini.
Apparecchio denti fisso - Studio Dentistico Michelangelo 13
Apparecchio fisso
Apparecchio denti trasparente - Studio Dentistico Michelangelo 13 Vomero/Napoli
Apparecchio mobile
apparecchio dentale linguale michelangelo 13
Apparecchio interno

L’apparecchio dei denti trasparente, cosa sapere

L’apparecchio trasparente (invisibile) è un apparecchio mobile che si adatta perfettamente ai denti. È indicato per problemi di lieve/media entità e deve essere indossato per venti\ventidue ore al giorno, come stabilito dell’ortodontista.

Viene utilizzato anche come apparecchio di contenzione dopo il trattamento.

Consigli per una corretta manutenzione

La manutenzione dell’apparecchio può essere effettuata seguendo alcuni consigli:

  • Igiene orale quotidiana: usare spazzolini con setole morbide, dentifricio al fluoro e filo interdentale.
  • Alimentazione: evitare gomme da masticare, cibi duri e caramelle gommose perché possono danneggiare l’apparecchio fisso.
  • L’apparecchio mobile deve essere lavato con spazzolino e dentifricio e rimosso prima di mangiare.

Quanto tempo ci mette l’apparecchio a sistemare i denti

Un apparecchio può impiegare da 1 a 3 anni per raddrizzare i denti, ma la durata dipende dalla gravità del caso, dal tipo di apparecchio e dall’età.

Dopo l’apparecchio, i denti rimarranno sempre dritti?

Dopo aver terminato il trattamento, i denti non rimarranno sempre dritti ma potrebbe capitare che si muovano, adattandosi ai cambiamenti dovuti all’età. I tessuti di supporto del dente sono dotati di memoria e qualsiasi forza esterna, legata ad abitudini scorrette, può far spostare i denti nel tempo.

Apparecchio dei denti e recidive

Le recidive dopo il trattamento sono un evento comune e riguardano la tendenza dei denti a tornare alla posizione originale. Questa condizione può essere prevenuta con l’utilizzo dell’apparecchio di contenzione.

Apparecchio dei denti di mantenimento o contenzione

L’apparecchio di contenzione previene le recidive e mantiene i risultati del trattamento nel tempo. Esistono apparecchi di contenzione fissi, applicati dietro i denti inferiori, e mobili (apparecchio trasparente) usati soprattutto di notte.

È fondamentale non trascurare il suo utilizzo e seguire le indicazioni dell’ortodontista per evitare che i denti tornino come prima.

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Le informazioni contenute in questa pagina sono pubblicate solo a scopo informativo e non possono sostituire in alcun caso il parere del dentista.

Bibliografia

Marklund M, Braem MJA, Verbraecken J. Update on oral appliance therapy. Eur Respir Rev. 2019 Sep 25;28(153):190083. doi: 10.1183/16000617.0083-2019. PMID: 31554705; PMCID: PMC9488498.

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