Quali sono i denti estratti più spesso?
La perdita dei denti naturali, caduti o estratti, ha un evidente impatto sulla rimanente dentizione e sulla funzionalità orale. Fortunatamente, sempre più persone oggi riescono a mantenere i propri denti.
La perdita dei denti naturali, caduti o estratti, ha un evidente impatto sulla rimanente dentizione e sulla funzionalità orale. Fortunatamente, sempre più persone oggi riescono a mantenere i propri denti.
L’alimentazione è fondamentale per avere bocca e denti sani. Consumare cibi ricchi di vitamine e sali minerali è importante per salvaguardare non solo i denti, ma anche i tessuti gengivali.
Alcune abitudini anti-stress tipiche delle persone ansiose possono essere l’inizio di un problema ben più serio per la salute dei denti: il bruxismo, che a lungo andare rischia di compromettere l’integrità dello smalto.
Digrignare i denti nel sonno potrebbe essere un campanello di allarme che nostro figlio ha subito episodi di bullismo. Il 65% fra i bambini e gli adolescenti infatti soffre di bruxismo.
Evitare di edulcorare il ciuccio, non fornire caramelle e dolciumi almeno fino ai 3 anni e abituare i bambini a lavare i denti aiutano a ridurre il rischio di carie, molto frequenti durante l’infanzia.
Un trauma dentale può essere la conseguenza di incidenti di diverso tipo e può richiede un intervento di emergenza in base alla porzione anatomica coinvolta e alle caratteristiche della lesione.
Ogni parte del corpo umano ha da insegnarci qualcosa su noi stessi. I denti del giudizio non sono differenti e quanto spuntano hanno un effetto anche sullo stato psicologico del paziente.
I denti decidui, conosciuti anche come denti da latte, sono in numero di 10 per ogni arcata e svolgono un ruolo importante nello sviluppo delle ossa mascellari e della dentatura permanente.
Secondo una ricerca pubblicata sulla rivista scientifica Alzheimer’s Research & Therapy, chi ha sofferto di parodontite per oltre dieci anni è significativamente più a rischio di sviluppare il morbo di Alzheimer.
Potrebbe capitare a chi quest’estate viaggerà in aereo per raggiungere la destinazione delle tanto attese vacanze che gli sbalzi di pressione risveglino dolore e infiammazioni alle gengive.