Granuloma dentale, cause e cura

Spesso i Pazienti ci chiedono cosa sia il granuloma dentale, quali siano le cause e come si cura.

Il granuloma dentale è una patologia odontoiatrica particolarmente subdola e insidiosa perchè può rimanere asintomatica per molto tempo ma improvvisamente manifestarsi con dolore, infiammazione e gonfiore.

Diagnosticarlo in fase precoce permette di compiere un intervento risolutivo poco invasivo, mentre nel caso in cui cronicizzi può essere necessario procedere con l’estrazione dentale.

Nel caso in cui si noti mal di denti, infiammazione gengivale e presenza di pus è opportuno rivolgersi al proprio Dentista di fiducia per evitare di incorrere in spiacevoli conseguenze.

Cos’è un granuloma dentale e quali sono le cause

Il granuloma dentale è una patologia infiammatoria cronica ad eziologia batterica più spesso secondaria ad un processo carioso distruttivo della corona dentale, che coinvolge tipicamente la parte apicale della radice del dente.

Il processo infiammatorio è determinato dalla proliferazione batterica nella porzione apicale della radice, a livello del forame radicolare, attraverso il quale passano i nervi e i vasi sanguigni che nutrono il dente.

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La proliferazione batterica determina l’attivazione della risposta immunitaria con produzione di cellule infiammatorie e formazione di tessuto granulare, che ha il compito di mantenere circoscritta la flogosi e impedire ai patogeni di espandersi ai tessuti circostanti.

Tipicamente asintomatico nelle prime fasi, il granuloma dentale può poi evolvere con produzione di pus e determinare la formazione di un ascesso dentale, diventando responsabile di una sintomatologia particolarmente dolorosa e fastidiosa per il paziente.

Se non trattato correttamente può espandersi ai tessuti adiacenti determinando l’insorgenza di ascessi e flemmoni.

Risulta quindi molto importante effettuare una diagnosi rapida e un trattamento precoce per evitare di incorrere in spiacevoli conseguenze.

Tipi di granuloma dentale

Si distinguono tre tipologie di granuloma dentale:

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  • Granuloma dentale semplice: in questo caso la flogosi interessa una porzione circoscritta all’apice della radice dentale. È spesso asintomatico ed è il più diffuso.
  • Granuloma suppurativo: nel caso in cui la patologia odontoiatrica che causa il granuloma dentale semplice non sia prontamente riconosciuta e trattata può evolvere verso la forma suppurativa, con produzione di pus e intensa flogosi dentaria e gengivale. La sintomatologia dolorosa è in questi casi particolarmente acuta e fastidiosa per il paziente.
  • Granuloma ascessualizzato: in questo caso il processo flogistico si estende e determina dissociazione dei tessuti dentali con formazione di una cavità purulenta.

Sintomi del granuloma dentale

Il granuloma dentale semplice spesso si manifesta in forma asintomatica, senza dare particolari problemi al paziente.

Nel momento in cui la flogosi si estende e inizia il processo suppurativo emerge il dolore, che in alcuni casi può essere significativo e particolarmente fastidioso.

Durante la fase acuta il sintomo principale è l’odontalgia, un dolore sordo, continuo e pulsante che viene esacerbato dalla percussione sul dente affetto.

Altri sintomi caratteristici sono la presenza di flogosi e gonfiore gengivale.

In alcuni casi particolarmente gravi, il dolore ad origine dentale si può irradiare ad altre zone del volto come l’occhio e la testa.

Cause del granuloma dentale

Le cause principali che determinano l’insorgenza del granuloma dentale sono:

• carie dentale non trattata correttamente
• trauma dentale
• pulpiti croniche
• parodontite
• necrosi pulpare non trattata
• esiti di interventi odontoiatrici non corretti (devitalizzazione).

Conseguenze del granuloma dentale

Un granuloma dentale non correttamente riconosciuto e trattato può determinare importanti conseguenze sulla salute del paziente.

Le principali conseguenze sono:

• perdita del dente interessato;
• estensione dell’infezione batterica per via ematica (ascesso o flemmone);
• malocclusione dentaria;
• ripercussioni sulla meccanica masticatoria;
• ripercussioni sulla postura cervicale.

Trattamento del granuloma dentale

Per il corretto trattamento del granuloma dentale è possibile procedere con:

  • Devitalizzazione del dente: l’intervento di devitalizzazione prevede la sterilizzazione della radice apicale del dente con asportazione della polpa.
    L’intervento consente di ripulire completamente il dente dall’infezione batterica e di sigillarlo tramite un’otturazione canalare, a cui seguirà in un secondo momento la ricostruzione dentale completa.
  • Apicectomia: intervento odontoiatrico che prevede la rimozione dell’apice del dente, in seguito al quale si effettua l’otturazione della radice.
  • Ritrattamento canalare: procedura odontoiatrica che si può svolgere in un dente precedentemente devitalizzato. In questo caso si rimuove il materiale utilizzato in precedenza e si prosegue con una pulizia e disinfezione dell’area radicolare.
  • Estrazione dentale: in questo caso l’intervento odontoiatrico prevede l’estrazione irreversibile del dente interessato dal granuloma. Si esegue solamente nel caso in cui l’estensione del processo flogistico sia particolarmente ampia e non permetta di salvare il dente.

Trattamento del granuloma dentale

Il trattamenti endodontici per la cura del granuloma dentale a Napoli sono disponibili allo Studio Michelangelo 13 al Vomero.

Per maggiori informazioni o per prenotare una visita, contatta lo Studio Dentistico Michelangelo 13 a Napoli.

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Bibliografia

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