Il bruxismo può far venire il mal di testa?

Il bruxismo può effettivamente far venire il mal di testa. Questo disturbo infatti, legato all’articolazione della mandibola, può scatenare cefalea.

Il mal di testa può essere dovuto allo sforzo eccessivo e prolungato dei muscoli deputati alla masticazione.

Perché il bruxismo fa venire il mal di testa

I muscoli della mandibola dovrebbero lavorare più o meno un’ora al giorno, quando si mangia. Ma se si esagera, il rischio di andare incontro a mal di testa diventa sempre più significativo.

Nel caso del bruxismo, la situazione diventa più complessa: si tratta di un disturbo molto comune, che consiste nel digrignare o serrare i denti in modo del tutto inconsapevole, sia di notte che di giorno.

In questo modo, non rilassando mai la muscolatura mandibolare, si possono sviluppare più facilmente attacchi di cefalea. In particolare, questa tensione continua dell’articolazione temporo-mandibolare può provocare un tipo specifico di mal di testa: quello muscolo-tensivo.

Inoltre, quest’abitudine a lungo andare può comportare anche altre problematiche come favorire il danneggiamento dei denti.

Come prevenire il mal di testa dovuto al bruxismo

Sicuramente i classici farmaci di automedicazione possono aiutare a far passare il fastidio e il dolore tipici del mal di testa. Tuttavia, per cercare di risolvere il problema alla radice è bene rivolgersi ad uno Specialista in gnatologia, per valutare se effettivamente le cefalee sono legate ad una tensione dell’articolazione temporo-mandibolare.

In questo caso, potrà essere indicato l’uso di un bite.

Cos’è il bite

Il bite è un dispositivo mobile trasparente particolarmente utile per i pazienti affetti da bruxismo. Questo sistema, realizzato in resina, permette di proteggere i denti, ma anche di favorire il rilassamento dei muscoli e quindi scaricare la tensione alla base delle cefalee muscolo-tensive.

Il dispositivo deve essere realizzato su misura e adattato individualmente dallo gnatologo.

Si indossa solitamente prima di andare a letto ma anche in tutte quelle occasioni in cui si tende a digrinare i denti, come alla guida o mentre si fa sport.

L’importanza di una visita gnatologica

Il benessere della giunzione tra cranio e mandibola è troppo spesso sottovalutato.

Una visita gnatologica approfondita può evidenziare la presenza di malocclusioni, disordini all’articolazione o problematiche cranio-cervico-mandibolari.

Tutte queste condizioni possono essere responsabili di sintomatologie a carico dei mascellari, del cranio e della schiena.

Come prevenire i rischi

Per evitare improvvisi attacchi di mal di testa legati all’articolazione e ai muscoli del cranio, è bene innanzitutto evitare masticazioni rapide che non permettono il passaggio del cibo dagli incisivi fino ai molari.

È inoltre importante contrastare lo stress, che a volte può essere una delle cause principali del bruxismo. Altrettanto importante è curare l’igiene della dentatura per evitare di andare incontro a movimenti anomali che col tempo possono danneggiare l’articolazione stessa.

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Bibliografia

Romero-Reyes M, Bassiur JP. Temporomandibular Disorders, Bruxism and Headaches. Neurol Clin. 2024 May;42(2):573-584. doi: 10.1016/j.ncl.2023.12.010. Epub 2024 Jan 13. PMID: 38575267.

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