La parodontite aggressiva è una forma di malattia parodontale a rapida progressione che può colpire pazienti sistemicamente sani anche molto giovani.
La malattia parodontale
Questo termine include in realtà un variegato gruppo di patologie a carico dei tessuti che circondano il dente e che provocano la perdita più o meno veloce di attacco dente-tessuti parodontali. Un’importante distinzione è data dalla velocità di progressione della malattia.
La parodontite aggressiva ha una progressione particolarmente veloce che può colpire pazienti anche molto giovani. In alcuni casi estremi è stata dimostrata la perdita di attacco dente-tessuti parodontali anche in pazienti con ancora denti da latte.
Può colpire a tutte le età
In passato alcune forme di parodontite aggressiva erano chiamate “localizzata giovanile” o “prepuberale” o altri nomi legati specificamente all’età del paziente. Siccome tuttavia anche pazienti adulti possono subire i danni provocati da questa forma aggressiva, ogni connotazione relativa all’età del paziente è stata eliminata nell’ultima classificazione.
Diverse caratteristiche, diverse malattie
Per poter porre la diagnosi di parodontite aggressiva è necessario che vi siano tre condizioni: veloce sviluppo della malattia, paziente sano e presenza di altri casi in famiglia. Nella parodontite aggressiva localizzata la malattia interessa i primi molari e/o gli incisivi causando perdita di attacco nelle zone tra i denti. Nella generalizzata la malattia è più diffusa.
Il trattamento della parodontite aggressiva
Diversamente dalla parodontite cronica il trattamento della forma aggressiva deve essere più attento e tempestivo e può richiedere l’utilizzo di antibiotici sistemici o locali. Infatti in molti casi vi è la presenza di batteri nei tessuti gengivali ed è quindi necessario procedere alla terapia farmacologica che ha mostrato di porre dei benefici aggiuntivi alla sola terapia non chirurgica. In alcuni casi si arriva fino alla necessità di ricorrere a terapia parodontale chirurgica.
Attenzione ai trattamenti ortodontici!
Essendo questa una malattia relativamente rara, ma colpendo soggetti anche molto giovani si consiglia di accertarsi di non esserne affetti prima di intraprendere un trattamento ortodontico e di non manifestarla durante il trattamento. Negli individui affetti da parodontite aggressiva non diagnosticata, il trattamento ortodontico potrebbe velocizzare ulteriormente la progressione della malattia. Fortunatamente per la diagnosi della parodontite è spesso sufficiente l’utilizzo da parte del vostro odontoiatria di una semplice sonda parodontale.
Fonte: gengive.org