Sinusite e problemi dentali

La sinusite generalmente si manifesta nei mesi più freddi. Ma si può presentare anche d’estate, a causa degli sbalzi di temperatura causati dal caldo esterno e dall’aria condizionata. Nelle persone affette da questo disturbo, i seni paranasali si irritano e si infiammano e sono facilmente soggetti a infezione a causa di un raffreddore, di un attacco allergico o dell’inquinamento ambientale. I principali sintomi sono naso chiuso, secrezioni nasali, mal di testa frontale, mal di denti e riduzione del senso dell’olfatto.

La sinusite che ha origine dai denti

Quando la sinusite ha origine da un problema dentale prende il nome di sinusite mascellare odontogena o secondaria. In questi casi la classica terapia a base di antibiotici per sconfiggere l’infezione che provoca congestione nasale, mal di testa e occhi gonfie non è sufficiente o risulta essere addirittura superflua. La Società Italiana di Parodontologia e Implantologia (SIDP), sostiene che la causa della sinusite odontogena deve essere rimossa all’origine attraverso l’aiuto del proprio dentista.

Un disturbo da risolvere alla radice

La radice di alcuni denti dell’arcata superiore si trova nei pressi del seno mascellare. L’infezione di un molare o premolare in questa zona può estendersi lungo il canale radicolare e provocare l’infiammazione anche del seno. Spesso non si è in grado di risalire alla causa effettiva della sinusite, in quanto l’infezione dei denti è a volte asintomatica. Questa condizione rende più difficile la diagnosi precoce della sinusite odontogena e il malessere viene attribuito ad altri fattori.

Curare la sinusite dal dentista

È possibile sviluppare una sinusite odontogena anche a causa di un’infiammazione del cavo orale molto grave, dovuta a una parodontite, una peri-implantite o a un’estrazione dentale. La parodontite può incrementare il rischio di generare sacche gengivali così profonde da raggiungere il seno mascellare e provocare l’infiammazione. L’installazione di un impianto nei pressi dei seni mascellari rende la zona più sensibile e soggetta a infezioni. Se praticata nel modo sbagliato e senza le dovute accortezze del caso, l’estrazione di un dente dell’arcata superiore è in grado di provocare un’infiammazione del seno mascellare. L’unica soluzione consiste nell’affidarsi nelle mani del proprio dentista e intervenire sull’infezione dentale, nei casi più estremi anche attraverso la devitalizzazione del dente. Un dialogo tra otorinolaringoiatra e odontoiatra è fondamentale per diagnosticare e intervenire nei casi di sinusite odontogena, prima che i pazienti vengano sottoposti a una inutile antibiotico-terapia.

Fonte: gengive.org

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