Lo xilitolo nei chewing-gum riduce del 30% il rischio di carie negli adulti. La conferma arriva anche da uno studio scientifico presentato al 64° Congresso dell’European Organisation for Caries Research (Orca).
La placca dentale contiene dei batteri che sono normalmente presenti in bocca. Dopo aver mangiato, i batteri producono acidi e danno così inizio al processo carioso.
I denti non sono lisci come appaiono. Al microscopio, infatti, lo smalto si rivela pieno di rugosità ed è proprio in queste irregolarità che, si annidano i batteri che formano placca e carie dentale.
Un vaccino che prevenga l’insorgenza di carie e riduca il bisogno di otturazioni è il sogno di molti pazienti e la materia di studio di alcuni scienziati dell’Accademia Cinese delle Scienze.
La perdita dei denti naturali, caduti o estratti, ha un evidente impatto sulla rimanente dentizione e sulla funzionalità orale. Fortunatamente, sempre più persone oggi riescono a mantenere i propri denti.
L’alimentazione è fondamentale per avere bocca e denti sani. Consumare cibi ricchi di vitamine e sali minerali è importante per salvaguardare non solo i denti, ma anche i tessuti gengivali.
Evitare di edulcorare il ciuccio, non fornire caramelle e dolciumi almeno fino ai 3 anni e abituare i bambini a lavare i denti aiutano a ridurre il rischio di carie, molto frequenti durante l’infanzia.
Dagli anni ’70 si trovano in letteratura molteplici studi sui chewing-gum a base di xilitolo, uno zucchero che viene metabolizzato più lentamente dai batteri orali, e sulla loro azione nella prevenzione della carie.
Di notte i batteri lavorano in sordina per attaccare la tua bocca, per questo è importante seguire alcune buone abitudini prima di andare a letto.
Un Italiano su tre spazzola i denti solo la sera. Le carie sono un problema della bocca molto diffuso in adulti e bambini che prima o poi colpisce il 90% della popolazione, ma è ancora sottovalutato.
